1. Dark Maiden
    AU, Het, Linguaggio

    Avatar
    Tags
    Claude/Alice
    By Fiamma Drakon il 4 May 2012
    0 Comments   5 Views
    .
    Genere: Dark, Generale, Sentimentale
    Personaggi: Alice Dunkelheit, Mortimer Werwolf, Sinner
    Pairing: Claude/Alice
    Disclaimer: Tutta roba mia e della mia testolina, pertanto qualsiasi somiglianza con persone realmente esistenti (se presente ma non credo proprio) è completamente casuale e non voluta.
    Wordcount: 1839 (FiumiDiParole)


    «Hai la più pallida idea di che cosa significhino le parole “col cazzo che mi metto questa roba”, Mor?».
    Il suddetto tirò un sospiro colmo d’esasperazione: come sempre, Alice riusciva ad esprimere il proprio disappunto con una raffinatezza nei modi e nei termini senza eguali.
    La cosa buffa - o, per dir meglio, il paradosso - stava nel fatto che riusciva ad incazzarsi mantenendo inalterato quel suo viso d’angelo e l’espressione d’algida indifferenza di sempre.
    Era davvero - era il caso di dirlo - una persona piena di espressività.
    «Fai un sacrificio, solo per una volta. Non ci riesci proprio?» domandò Mortimer, guardandola con aria vagamente supplichevole.
    Non era affatto da lui supplicare qualcuno per fargli fare qualcosa, ma non voleva vedere un così bel capo d’abbigliamento - che oltretutto gli era anche costato una notte insonne - andare sprecato in quella maniera.
    Be’, non che lui medesimo fosse rimasto sveglio a cucirlo, né fosse rimasto sveglio di propria volontà, ma purtroppo era stato tenuto desto dall’artefice dell’abito, poiché quest’ultimo aveva continuato a cantare nenie lugubri durante tutto l’arco del lavoro - ossia tutta la notte.
    Mortimer dovette ammettere che era stata la notte più lunga e difficile che avesse mai passato - peggiore addirittura a quelle di luna piena.
    «Come può non piacerti il mio vestito...?» esclamò una familiare voce maschile con una nota femminile di sottofondo, in tono fortemente deluso.
    Alice si spostò in modo da vedere oltre Mortimer, inquadrando il letto ed il suo eccentrico occupante.
    «Avrei dovuto immaginare fin da subito che a cucirlo fossi stato tu, Sinner. Un tale gusto dell’orrido può essere solamente tuo» sbottò lei in tono volutamente provocatorio, abbozzando un mezzo ghigno sghembo di sfida.
    Sinner le sorrise in modo macabro e malizioso, alzandosi con un movimento deliberatamente lento ed elegante, puntellandosi una mano sul fianco destro, flettendo all’indietro la schiena, come se si stesse mettendo in posa per una foto da copertina.
    Era tanto flessuoso ed alto da poter essere paragonato ad un ramoscello ed il suo modo di porsi un misto tra arroganza maschile e palese esibizionismo femminile.
    «La mia è arte, Tenebra»
    «Un’arte che capisci solo te, Burattino»
    «Un qualcosa di troppo elevato perché il tuo intelletto possa accettarlo. La tua piccola mente ottusa non può capire» commentò Sinner con sufficienza, scrollando le spalle.
    «Mi stai dando della stupida?!» sbottò Alice in risposta, irritata.
    Il burattino le sorrise radioso.
    «...

    Read the whole post...

    Last Post by Fiamma Drakon il 4 May 2012
    .