1. "Non voglio farlo!"
    Shonen-ai

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    Ignis/Faust
    By Fiamma Drakon il 6 July 2012
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    Genere: Generale, Slice of life
    Personaggi: Faust Giselr, Ignis Coccinus
    Pairing: Ignis/Faust
    Prompt: Preservativo, rating SAFE per la Missione 2 dei Magic Sticks per la quinta settimana del COW-T 2 @ maridichallenge
    Disclaimer: Tutta roba mia e della mia testolina, pertanto qualsiasi somiglianza con persone realmente esistenti (se presente ma non credo proprio) è completamente casuale e non voluta.
    Wordcount: 1431 (FiumiDiParole)


    Yrah era cittadina sorta in un punto piuttosto isolato rispetto alle altre città della nazione. In essa erano stati concentrati tutti i maghi e le maghe del paese, considerati come una preziosa élite da proteggere.
    I maghi venivano riconosciuti come in possesso di abilità particolari fin dalla nascita grazie alla presenza del Nodo d'Energia.
    Tale segno era il marchio che distingueva maghi e persone "comuni" e consisteva in una stella a cinque punte circondata da una corolla, simile al margine d'una marchiatura a fuoco che, una volta che il mago s'era specializzato in una delle molteplici branche della magia, assumeva il colore distintivo del suo potere.
    Yrah era anche il luogo dove giungevano coloro che avevano bisogno dell'aiuto di un mago per faccende private, di solito affari di tipo commerciale.
    Le attività che svolgevano per le persone comuni permettevano ai maghi di procurarsi le risorse economiche necessarie al proprio sostentamento; per questo era stato costruito un enorme edificio proprio nel centro della cittadina, il The Monstah, un locale dove i maghi si riunivano per le ricorrenze importanti, ma soprattutto dove passavano almeno una o due volte al giorno per vedere se ci fosse qualche viaggiatore che aveva bisogno delle loro abilità particolari.
    Il The Monstah era il fulcro vivo e pulsante di tutta Yrah.

    La quiete nella città regnava per ogni dove in quel soleggiato ed afoso pomeriggio estivo, tranne in una delle vie periferiche nel sobborgo ad ovest...
    «Avanti, Faust entra!!».
    Ignis Coccinus, ventuno anni, mago del fuoco dai capelli corti, rossi e ricci e gli occhi giallo acceso, sembrava particolarmente impaziente.
    Il suo sguardo leggermente alterato era rivolto al suo compagno, un ragazzo snello ed alto dai capelli bianchi scompigliati e gli occhi d'un intrigante blu intenso. Il viso era affusolato e caratterizzato da tratti morbidi, i quali tuttavia non toglievano niente alla sua virilità.
    A parere di molte persone il suo aspetto esteriore ricordava quello degli elfi delle foreste, creature tipiche delle leggende dei villaggi disseminati lungo il limite della Piana dei Sussurri, all'estremo sud.
    Il giovane albino...

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