Genere: Erotico, Slice of life
Personaggi: Aidan Lossren, Pierce Doherty
Pairing: Aidan/Pierce
Prompt: 25 Senses: Sight / 020. Ripped Jeans @ kinks_pervs
Set Handmade / #2. In quel cassetto @ mmom_italia
Disclaimer: Tutta roba mia e della mia testolina, pertanto qualsiasi somiglianza con persone realmente esistenti (se presente ma non credo proprio) è completamente casuale e non voluta.
Wordcount: 892 (FiumiDiParole)


Era mentre Pierce si vestiva che Aidan riusciva a fare voli con la fantasia veramente ampi, che spaziavano nell'erotico più sfrenato.
In quei momenti era felice di poter ammirare un ahimé immaginario Pierce sbatterlo contro una parete di casa non per malmenarlo - come invece accadeva di solito - ma per prepararlo alla penetrazione.
«Ooooh...» sospirò con desiderio focoso ad alta voce, attirando su di sé l'espressione arcigna di Pierce. Quest'ultimo era intento ad indossare un paio di jeans strappati a vita bassa che gli lasciavano scoperto l'elastico delle mutande. Ancora non aveva avuto il tempo di mettersi la parte superiore - un maglioncino azzurro a collo alto - per cui il suo torace era completamente nudo. Aveva una muscolatura tonica anche se non tanto sviluppata da poter far concorrenza ai culturisti che bazzicavano la palestra che frequentava assiduamente.
Aidan era innamorato pazzo di quel corpo meraviglioso, anche se spesso e volentieri il proprietario amava riversare su di lui la propria ira anche se non ne era la causa - e la numerosa collezione di lividi che costellavano le membra del Lossren ne erano una più che degna prova.
Tre anelli d’argento sfavillavano sul lobo dell’orecchio destro, il colore chiaro ben visibile in contrasto con i suoi capelli rossi lisci. Indossava gli occhiali da vista calati fino quasi sulla punta del naso, essendoseli messi in fretta per vedere come si vestiva, essendo fortemente miope. In genere prima di indossarli ogni mattina passava cinque minuti buoni a pulirli, infastidito dall’ombra di particelle di polvere ed altro che si andavano accumulando sulle lenti.
«Oh, Pierce!» gemette di nuovo, gli occhi incollati al suo sedere ricoperto dai jeans chiari e strappati.
Se il Doherty non avesse avuto l'assoluta certezza che il suo fidanzato non avesse molta passione per la masturbazione in solitario udendo quel verso avrebbe scommesso che lo stava facendo seduto sul letto mentre gli guardava il sedere.
«Aidan!» esclamò irato, voltandosi a guardarlo. I suoi occhi nocciola assunsero in quel momento uno sguardo decisamente penetrante.
Per un attimo l'interpellato temette di essere malmenato. Non si sarebbe sorpreso.
«C-cosa?» domandò.
«Va' a prendermi i calzini. Sono in quel cassetto» ordinò il rosso, indicando il primo ca...

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Genere: Erotico, Slice of life
Personaggi: Aidan Lossren, Pierce Doherty
Pairing: Aidan/Pierce
Prompt: Eccitazione inopportuna di mapi_littleowl per il Menù Veneziano / Rough sex della Sagra del Kink 2.0 @ kinkmemeita
Disclaimer: Tutta roba mia e della mia testolina, pertanto qualsiasi somiglianza con persone realmente esistenti (se presente ma non credo proprio) è completamente casuale e non voluta.
Wordcount: 916 (FiumiDiParole)


Pierce Doherty uscì dalla doccia completamente nudo, gocciolando sul tappetino che aveva provvidenzialmente messo a terra davanti al box prima di entrare per evitare, uscendo, di scivolare sul bagnato e magari rompersi l'osso del collo.
I capelli rossi e lisci del giovane gli stavano incollati al collo e alla fronte, il torace era imperlato di goccioline minuscole che gli scivolavano continuamente lungo l'addome ed arrivavano fino all'inguine, per poi cadere giù. Al lobo destro scintillavano umidi tre anelli d’argento di dimensioni discrete.
Appena fu fuori della doccia, Pierce allungò alla cieca una mano a prendere l'asciugamano appeso poco distante: senza gli occhiali da vista - che aveva lasciato in camera da letto - vedeva ben poco. Se lo mise sulla testa e cominciò a sfregare con forza per asciugarsi un po' i capelli.
Mentre faceva questo udì il rumore della porta che si apriva e subito dopo sentì esclamare: «Oddio...!».
Sobbalzò, si tolse l'asciugamano dalla testa e portò lo sguardo sulla porta, dove incrociò il suo coinquilino, Aidan Lossren.
Quest'ultimo lo guardava di rimando con gli occhi sgranati e la bocca aperta in una "o" muta. Era ancora in canotta bianca e mutande, coi capelli biondo rame arruffati.
Probabilmente stava andando a far colazione: quando aveva finito di mangiare se ne tornava sempre in gran fretta in camera a vestirsi.
«Che hai da fare "oddio"?» domandò Pierce, scoccandogli un'occhiata torva: trovava irritante l'espressione attenta e stupita insieme del compagno.
Questo deglutì e si leccò le labbra, dilatando ulteriormente gli occhi mentre arrossiva sempre di più momento dopo momento.
Solo dopo qualche secondo il pel di carota si accorse che i suoi occhi erano incollati al suo inguine e che c'era una non proprio piccola... protuberanza nella sua biancheria intima.
«Non dirmi che... sei eccitato?!» esclamò il Doherty, inarcando entrambe le sopracciglia con aria scettica.
Aidan deviò lo sguardo sul muro alla sua sinistra, arrossendo.
L'atteggiamento colpevole c'era tutto.
«Beeee', ecco... un po'...» ammise.
Pierce sospirò e si coprì il viso con una mano in un moto esasperato....

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Genere: Erotico, Slice of life
Personaggi: Aidan Lossren, Pierce Doherty
Pairing: Aidan/Pierce
Prompt: Half!asleep sex per il p0rn fest #5 @ fanfic_italia
Disclaimer: Tutta roba mia e della mia testolina, pertanto qualsiasi somiglianza con persone realmente esistenti (se presente ma non credo proprio) è completamente casuale e non voluta.
Wordcount: 662 (FiumiDiParole)


«Piiierce...!».
Aidan Lossren, già abbastanza sveglio nonostante l'ora indecente, intrufolò la propria mano destra sotto la maglia del pigiama di Pierce Doherty, ancora assopito accanto a lui. Quest'ultimo piegò un gomito e lo spostò con forza verso il corpo del compagno, il quale incassò il colpo emettendo solo un sospiro strozzato. Anche nel sonno - o nel dormiveglia, non avrebbe saputo dire in quale dei due stati fosse al momento - la sua indole violenta tendeva ad esprimersi, per sua sfortuna.
«Aidan?» borbottò Pierce, sbattendo confuso gli occhi, voltandosi verso l'altro.
«Eh, buongiorno bello addormentato» lo prese bonariamente in giro Aidan, sorridendo al suo indirizzo e sporgendosi sopra di lui per vederlo bene in viso. I suoi capelli ramati erano spettinati in maniera piuttosto buffa.
Doherty perpetrò l'unione dei loro sguardi, poi la ruppe per passare un braccio attorno al suo corpo. Lo attirò a sé, allungando il collo per congiungere le proprie labbra con le sue.
Quando erano in casa non si curava delle manifestazioni di amore nei confronti del suo partner, purché non si facessero battute ambigue e doppi sensi.
Il Lossren non oppose la minima resistenza: si spalmò letteralmente sul corpo dell'altro, affondandogli amorevolmente una mano tra i capelli rossi e posandogli l'altra su una spalla.
Ambedue mossero il bacino, facendo sì che i loro membri strusciassero l'un con l'altro attraverso la stoffa dei loro pigiami.
C'era un clima di nebulosa eccitazione che aleggiava attorno a loro, mentre i respiri si facevano leggermente più rapidi e forti, sovrastati dai fruscii delle lenzuola che si muovevano seguendo i loro movimenti.
Quando interruppero il contatto, Aidan portò le mani ai pantaloni di Pierce e quest'ultimo a quelli dell'altro. Li abbassarono assieme alla biancheria, scoprendo le carni e le parti più intime.
Il biondo si spostò appena, consentendo al rosso di voltarsi e giacere prono sul materasso. Gli occhi erano socchiusi ed ancora gonfi di sonno, le guance arrossate.
Il suo pene era eretto e schiacciato dal peso non solo del suo corpo, ma anche di quello del partner, il quale gli era già montato a cavallo del bacino.
Aidan lo penetrò con gentilezza: il fatto che l'altro fosse ancora assonnato lo induceva ad essere più mansueto.
Grazie alla delicat...

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