Genere: Erotico, Romantico
Personaggi: Andres Hernández, Ricardo Hernández
Pairing: Ricardo/Andres
Prompt: Misc Mosaic / #06 - Piacere @ diecielode
Set Roberta / #1. Dito/a @ mmom_italia
50 Kinks / 036. Wanking/Masturbazione @ kinks_pervs
Disclaimer: Tutta roba mia e della mia testolina, pertanto qualsiasi somiglianza con persone realmente esistenti (se presente ma non credo proprio) è completamente casuale e non voluta.
Wordcount: 1154 (FiumiDiParole)


Era ormai sera fatta e Ricardo ed Andres Hernández avevano deciso di comune accordo di trascorrere un po’ di tempo chiusi nell’intima solitudine della camera da letto che condividevano.
I loro genitori si trovavano nel salotto dove solitamente accoglievano gli ospiti e la servitù attendeva ai propri compiti in tutt’altra area del castello rispetto a quella dove era situata la camera dei due giovani eredi del casato; pertanto non c’era alcun timore che qualcuno violasse - anche in modo del tutto involontario - la loro privacy.
Ricardo, seduto al centro del suo grande letto a baldacchino, si lasciava coccolare dalle grandi mani di suo fratello maggiore, seduto alle sue spalle con le gambe distese sul copriletto in modo tale da circondare il bacino dell’altro.
Le sue dita avevano sfilato i bottoni della sua camicia color crema dalle rispettive asole, creandosi un varco per raggiungere il torace del minore - che accarezzava con tocco delicato e languido, tracciando cerchi sulla sua pelle.
Ricardo stava appoggiato contro il petto dell’altro, le palpebre a mezz’asta sugli occhi verdi, segno evidente di stanchezza: dopo aver cenato era solito lasciarsi vincere dal sonno ed era in quei momenti che Andres ne approfittava per stargli vicino e coccolarlo più a lungo e liberamente.
La pelle del suo fratellino era liscissima e lo invogliava sempre più a prolungare il contatto: i suoi polpastrelli sulla sua cute gli donavano una sensazione sottile ma persistente di piacere.
Appoggiò il mento sul capo del più giovane, affondando le labbra tra i suoi capelli castani.
«Ricardo... dormi?» sussurrò, gentile e premuroso, togliendo la mano dall’interno della sua camicia: se stava veramente dormendo non aveva assolutamente intenzione di svegliarlo. Quando si svegliava suo fratello era sempre di cattivo umore.
L’interpellato si mosse leggermente, assestandosi più vicino al corpo del maggiore. Lentamente aprì gli occhi, fissando confuso e stanco il fondo del letto.
«Che c’è...?» domandò, biascicando un po’ le parole «Perché ti sei fermato...?» soggiunse, occhieggiando irritato la mano di Andres sollevata a mezz’aria.
«Uh?» fece il più grande alzando il capo, momentaneamente perplesso dalla sua domanda: si ...

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Genere: Erotico, Sentimentale
Personaggi: Andres Hernández, Ricardo Hernández
Pairing: Ricardo/Andres
Prompt: Masturbazione (uno dei due guarda) per il p0rn fest #5 @ fanfic_italia
Merry Little Christmas / 004. Camino @ kinks_pervs
Disclaimer: Tutta roba mia e della mia testolina, pertanto qualsiasi somiglianza con persone realmente esistenti (se presente ma non credo proprio) è completamente casuale e non voluta.
Wordcount: 917 (FiumiDiParole)


«Ricardo sei così carino quando stai raggomitolato in questo modo...!» esclamò Andres Hernández rivolto al suo fratellino, un sorriso dolce ad incurvargli le labbra. Stava placidamente inginocchiato su un tappeto rosso di fattura pregiata, davanti al camino della camera in cui dormivano lui e suo fratello minore Ricardo.
Andres era robusto e alto, con i capelli castano scuro lisci e lunghi fino a metà del collo e gli occhi verde chiaro, grandi e pieni di allegria e vitalità. Un accenno di barbetta sul mento gli dava un aspetto un po' più adulto dei suoi ventinove anni.
Il suo fratellino stava adagiato parzialmente contro il suo ventre, rannicchiato in posizione fetale per non disperdere inutilmente calore.
«Be', che male c'è...? Ho freddo» esclamò mentre arrossiva, a disagio.
Ricardo aveva diciotto anni, capelli castano scuro riottosi ed occhi verde prato, una tonalità di poco più scura rispetto a quella degli occhi dell'altro. Era basso e di corporatura estremamente snella anche se gli piacevano enormemente i dolci, tanto che da bambino era stato bello in carne.
«Oh, non c'è nessun male» gli disse scherzosamente il maggiore «È solo che vederti così... affettuoso e dolce ed oltretutto essendo da soli... ecco, mi ecciti...».
Andres amava Ricardo e viceversa, benché fossero ambedue perfettamente consapevoli che il loro amore era proibito sotto ogni punto di vista.
«Che dici?!» sbottò il minore imbarazzato, alzando lo sguardo ad osservare in volto il maggiore.
«È vero» replicò Andres con una scrollata di spalle «Non possiamo fare qualcosa...? I servi sono tutti indaffarati in cucina a quest'ora per preparare la cena... non ci scoprirebbe nessuno!».
«Non voglio!» sentenziò Ricardo perentorio, alzandosi e spostandosi per andare a sedersi più vicino al caminetto. Era abituato ad essere esaudito in ogni sua richiesta da tutti e Andres di certo non sarebbe andato contro di lui. Non in quel frangente almeno.
«E allora cosa proponi?» chiese l'altro, divaricando le gambe, puntando i piedi sul tappeto. Aveva voglia di trasgredire un po' le regole, e cosa c'era di più trasgressivo che fare sesso con il suo fratellino?
Ricordava bene la m...

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